ciao a tutti,
come purtoppo spesso accade, la diagnosi delle malattie autoimmuni non è facile nè veloce. Il percorso è complesso e la fortuna di incontrare medici competenti è spesso decisiva. Nel mio caso ci sono voluti quasi 10 anni per arrivare alla diagnosi corretta e la malattia era arrivata allo stadio avanzato. Ora mi sento fortunata per aver recuperato una qualità di vita soddisfacente e per essere uscita dalla depressione che spesso accompagna queste malattie. Tuttavia non vi nascondo che ci si sente molto soli e troppo spesso incompresi quando i medici sottovalutano il tuo malessere. E' una sensazione difficile da togliersi dalla testa e tuttora faccio fatica a fidarmi dei dottori. Ho 26 anni e la maggior parte della vita l'ho vissuta senza il diritto di essere curata.
Da quando ho sospeso il cortisone ho scoperto che altre patologie autoimmuni si erano attivate, ed ora mi domando se mai un giorno riuscirò ad avere tutte le diagnosi complete e se gli specialisti mi stanno prescrivendo gli esami giusti. Quancuno mi sa consigliare come affrontare l'indagine delle autoimmunità?
ps: è la prima volta che scrivo in un forum, spero davvero di riuscire a confrontarmi con qualcuno che ha un esperienza simile.
Grazie di cuore