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Assemblea per il rinnovo delle cariche sociali |
Scritto da AMA Onlus |
Ven. 20 Giugno 2014 14:47 |
Cari Amici, come sapete AMA dal 2006 è al fianco dei medici del Centro di Riferimento Malattie Autoimmuni di Careggi; il nostro scopo principale è sempre stato quello di aiutare il Centro ed i suoi medici nel loro lavoro quotidiano, intervenendo in passato quando sembrava che fosse messa in discussione la sua stessa esistenza ed oggi, in un momento di rinnovata crescita, assicurando (come ormai avviene da anni) una borsa di studio destinata ad un medico per dar modo di assorbire al meglio l'impegno ambulatoriale continuo del Centro di Riferimento che per noi malati è sempre fondamentale. In questi ultimi anni però la nostra attività è risultata sempre più difficile per due motivi:
Per questo motivo, vista la scadenza dalla carica del Consiglio Direttivo, vogliamo sottoporVi le idee di un nuovo gruppo direttivo per l'attività dei prossimi tre anni in modo da far crescere ancora l'Associazione, che dal 2006 rappresenta trasversalmente tutti i malati di patologie autoimmuni che trovano il loro riferimento presso il Centro specializzato dell'Ospedale di Careggi. Chiunque di voi voglia darci una mano è ben accetto; scriveteci alla mail dell'Associazione (sezione contatti sul nostro sito) così prenderemo contatto con voi prima della prossima assemblea oppure intervenite direttamente all'assemblea proponendo le vostre idee L'assemblea ordinaria a cui siete tutti invitati, si terrà: MERCOLEDI' 25 GIUGNO alle ore 20.30 con il seguente ORDINE DEL GIORNO:
Fiduciosi nella Vostra partecipazione, Vi salutiamo e Vi aspettiamo. Firenze, 6/6/2014 Il PRESIDENTE I soci possono scaricare, una volta autenticatisi al sito, da questo indirizzo il bilancio consuntivo dell'anno 2013
Permettetemi di chiudere questa lettera con un ricordo di Alessia Marini, la sua perdita ha colpito profondamente tutti quelli che l'hanno conosciuta e noi dell'Associazione in modo particolare, visto che negli anni il suo impegno non è mai venuto meno ed anzi, in alcuni periodi, con la sua tenacia è stata lei a spronarci a continuare il lavoro iniziato dal fondatore Raffaele Cioffi. Alessia ha lottato fino in fondo contro un male incurabile con una naturalezza che poche volte avevo visto e che sicuramente nasceva da un grandissimo coraggio. Sembrano le solite parole di circostanza ma chi l'ha conosciuta ed ha seguito anche soltanto gli ultimi mesi della sua vita su facebook sa a cosa mi riferisco; la sua capacità di sdrammatizzare, di concentrarsi sulle cose normali ben conoscendo la reale situazione è stata sbalorditiva; mentre io ero terrorizzato, Alessia pensava agli estratti conto dell'Associazione ed alle attività che aveva sempre seguito negli ultimi anni con entusiasmo . Personalmente non sono riuscito a stare al suo passo in quei mesi e sento ancora la sua perdita come una ferita difficilmente rimarginabile. Per questo noi del Consiglio abbiamo deciso di intitolare a lei il frutto di un anno del suo e del nostro lavoro, ben sapendo che tutto quanto saremo in grado di fare non potrà mai riempire il vuoto che ha lasciato in noi ed in tutti quelli che la conoscevano Mario Galarducci |